28NOV – 15DIC
Esperienze di
pensiero computazionale
17:30 – 20:30
Udine
Sede Associativa, via Brigata Re 29, udine.
A cura di Luca Di Gaspero
Professore di Informatica
Attraverso una serie di esperienze pratiche sia “unplugged” che su computer, scopriremo le basi del pensiero computazionale: una serie di abilità trasversali riguardo le modalità di formulare, analizzare e risolvere problemi. Verranno inoltre proposti degli spunti per delle attività da svolgere con i propri figli/studenti.
Il pensiero computazionale può essere definito come l’abilità di formulare e analizzare problemi ed esprimerne le soluzioni usando delle modalità che possano essere comprese da un “esecutore meccanico”, sia esso un computer o un umano.
Queste abilità sono in parte innate, in parte necessitano di un allenamento o di un affinamento: noi tutti siamo naturalmente in grado di seguire le istruzioni di una ricetta di cucina, alcuni di noi sono in grado di seguire le istruzioni di montaggio di mobili, altri sono in grado di elencare delle istruzioni per svolgere un compito, altri ancora sono in grado di scrivere del codice per programmare un computer.
In questi incontri scopriremo assieme le basi del pensiero computazionale:
• la decomposizione, ossia la capacità di scomporre un problema in sottoproblemi la cui soluzione è nota o che risultano più facilmente risolubili;
• il riconoscimento di modelli o regolarità che possono essere usati sia per generalizzare che per specializzare le soluzioni;
• l’astrazione, ovvero la capacità di focalizzarsi sugli aspetti salienti del problema ignorando i dettagli superflui;
• gli algoritmi, cioè le descrizioni passo a passo del processo risolutivo.
Inoltre, proveremo a usare queste abilità per programmare un computer (coding) utilizzando dei semplici linguaggi di programmazione a blocchi.
Gli incontri saranno strutturati attraverso la proposta di esperienze pratiche di attività di pensiero computazionale, delle quali cercheremo di riconoscere le diverse componenti di base, per rinforzarne la consapevolezza.
Il primo incontro consisterà in una serie di esperienze senza l’uso di calcolatore (cosiddette “unplugged”) con lo scopo di introdurre i concetti di base senza l’ostacolo derivante dall’apprendimento di uno strumento formale. Nel secondo incontro, invece, si invitano i partecipanti a portare il proprio computer (Bring Your Own Laptop) per un’esperienza diretta di coding.
Al termine degli incontri si daranno degli spunti e dei riferimenti per attività da svolgere con i propri figli/studenti.